Organizzazione aziendale e Metodologia Agile si integrano nel mondo di oggi?

Bisogna tornare agli inizi del secolo per capire da dove nasce la metodologia agile. Erano i primi anni del 2000 quando nelle software house si cominciava a parlare di ASD, acronimo di Agile Software Development.

 

Questo metodo di lavoro si rifaceva ai principi del “Manifesto per lo sviluppo agile del software” che venne rinominato “Manifesto Agile”.

 

 

Dal mondo degli ingegneri e dei tecnici del codice questo sistema organizzativo si è diffuso in diversi altri settori, dando vantaggi notevoli a coloro che lo hanno saputo applicare intelligentemente.

 

 

L’organizzazione del lavoro con la metodologia agile

 

Organizzare il lavoro secondo il metodo agile significa porre l’attenzione sulla qualità del prodotto finale da consegnare al cliente nel minor tempo possibile e di frequente. Il motto è: “early delivery – frequent delivery”.

 

Questo è un metodo meno strutturato rispetto al waterfall model in cui si procede secondo un processo a fasi consecutive.

 

Chi segue la metodologia agile suddivide il lavoro in aree di competenza specifiche e lo attribuisce a piccoli team che si organizzano autonomamente e interagiscono per arrivare all’obiettivo prefissato.

 

Negli anni di crisi e post crisi questo tipo di organizzazione sembrava la panacea per sconfiggere i tumulti dei mercati e l’assalto delle startup, ma non tutte le aziende sono in grado di avere team agili al proprio interno.

 

Nelle agenzie di comunicazione la metodologia agile è facilmente applicabile, mentre in enormi multinazionali l’applicazione diventa molto difficoltosa, ma non impossibile.

 

Grandi aziende come Netflix e Spotify sono nate e cresciute seguendo principi “agili” e continuano su questa linea consolidando il loro successo. Un esempio di adattamento invece è il colosso Amazon, impresa nata con un’organizzazione del lavoro tradizionale, che oggi si sta sempre più orientando verso la metodologia agile.

 

 

Vantaggi e svantaggi di una struttura organizzativa agile

 

Iniziamo valutando gli svantaggi. Non tutte le funzioni di un’impresa possono essere ristrutturate secondo la metodologia agile. Bisogna quindi analizzare bene i diversi settori e verificare la fattibilità di questo cambiamento.

 

I manager devono stare anche attenti agli eventuali attriti che possono generarsi all’interno dei gruppi di lavoro o tra i diversi team che collaborano in un progetto. Un piccolo diverbio potrebbe trasmettersi e dare vita a un clima pesante e poco produttivo.

 

Ora però consideriamo i vantaggi di un’organizzazione aziendale meno strutturata e più orientata verso il cliente.

 

Gruppi di lavoro che seguono la metodologia agile sono:

  • Più veloci e produttivi
  • Molto flessibili
  • Maggiormente orientati alla soddisfazione del cliente
  • Maggiormente motivati

 

Questi piccoli team possono essere molto efficaci quando: i progetti cambiano in corso d’opera, si devono trovare soluzioni semplici a problemi complessi, occorre creatività, si vogliono coinvolgere i clienti.

 

La metodologia agile è integrabile in un’azienda solo se la dirigenza è la prima a ragionare in quest’ottica.

 

Per raggiungere ottimi risultati occorre avere un’attenta gestione da parte dei manager, i quali devono individuare i punti deboli, gestire tempi e numero di persone al lavoro in ogni team.

 

Ora che è più chiaro cosa sia la metodologia agile, ti consiglio di leggere anche:

“Una struttura aziendale meno gerarchica porterà le imprese al successo?”

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