I primi anni ’20 del XXI secolo non sono di certo definibili tranquilli.
Ad un mercato globale in continuo tumulto e alla corsa alla digitalizzazione delle aziende italiane si sono sommate tute le criticità generate dalla pandemia e dalle conseguenti misure di contenimento imposte dai governi.
A giudicare da quanto pubblicato nel Rapporto 2020-2021 di Confindustria Assoconsult, il settore della consulenza aziendale è caratterizzato da una crescita che continua a persistere.
Questo trend positivo fa capire come le aziende si affidino a consulenti per uscire da momenti di crisi e periodi di veloce evoluzione.
Vediamo alcuni dati significativi estratti dalla ricerca.
La consulenza d’impresa cresce
Il report di Assoconsult evidenziava l’importanza del lavoro del consulente durante periodi particolarmente complicati attraverso le previsioni di crescita del fatturato per il 2022:
- +9,7% per tutto il comparto italiano della consulenza
- +10,5% per le grandi società di consulenza
- +8,6% per le società medie e piccole
Se le linee dei grafici puntano tutte verso l’alto è anche dovuto all’effetto del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), infatti il 62% dei partecipanti al sondaggio dice che questo insieme di provvedimenti genereranno un aumento di fatturato tra il 2% e il 10%, mentre il 12% delle aziende di consulenza afferma che l’incremento potrebbe superare il 10%.
Il PNRR, secondo le società intervistate da Assoconsult, genererà maggiori richieste di consulenza da parte degli enti pubblici (per il 50% dei rispondenti), delle aziende private (per il 23%), da parte sia dell’amministrazione pubblica sia dalle attività private (27%).
Consulenza manageriale, digitalizzazione, crescita delle diverse aree
Il successo del settore consulenza dei primi anni ’20 è determinato principalmente dalla necessità di digitalizzare le imprese, infatti la crescita è trainata dalle richieste di supporto per tutto ciò che riguarda il settore IT.
Il rapporto dell’Osservatorio sul Management Consulting prevedeva i seguenti dati di crescita per il 2021:
- +11,2% consulenza IT
- +9,3 consulenza Marketing
- +8,9 consulenza Risk Management
- +8,7 consulenza Strategia
- +8,7 consulenza Operations
- 7,8% consulenza Financial
- 6% consulenza Human Resources /Change Management
A confermare il peso della digitalizzazione nel settore della consulenza è un ulteriore dato che si riferisce ai risultati del 2020:
Per il 27% delle società di consulenza la trasformazione digitale rappresenta oltre il 40% del loro fatturato.
Chi si occupa di consulenze per supportare i processi di digitalizzazione delle imprese in realtà si dedica principalmente a ciò che riguarda Digital Strategy, Digital Marketing e Customer Experience. È l’80% delle società di consulenza a focalizzarsi su queste specifiche aree inerenti alla comunicazione e alla promozione online.
Sono da tenere d’occhio anche aree estremamente innovative, ovvero quelle delle tecnologie legate alla trasmissione e alla gestione dei dati. Sono sempre più richieste consulenze per l’utilizzo di AI (Artificial Intelligence), IoT (Internet of Things), Mobile Technologies, Sistemi Cloud, Blockchain, Cybersecurity.
Tutti questi trends fanno capire chiaramente che le aziende hanno bisogno di consulenti che le accompagnino verso l’Industria 4.0 e nei processi di comunicazione e vendita che avvengono sul web.