È evidente che i temi relativi all’ecologia e alla sostenibilità ambientale delle attività umane siano centrali nella società, nella politica, nell’imprenditoria.
Non si parla più solo di un vago interesse da parte del pubblico e di sporadiche quanto eclatanti manifestazioni di singoli individui, ma di un vero cambiamento di pensiero che nasce da concreti problemi: inquinamento dell’aria e dei mari, aumento della temperatura globale, eventi climatici estremi.
Tutto questo, ovviamente, entra nelle strategie di comunicazione delle imprese e guida le attività di marketing.
Cambiamenti nelle ricerche “green” degli italiani su Google
Per conquistare i clienti e fidelizzarli non è più sufficiente per un brand manifestare la propria attenzione per il pianeta parlando in termini generali di riduzione dell’impatto ambientale.
Oggi bisogna fornire al pubblico informazioni precise e reali soluzioni green.
Perché è necessario un maggiore sforzo comunicativo? Perché gli utenti sono più informati e raffinano le loro ricerche online.
In un articolo scritto da Raffaella Stratta, EMEA Senior Marketing Research & Insights Manager at Google, emerge chiaramente questo cambiamento:
“La Ricerca Google mostra che in Italia è diminuito l’interesse per temi come “cambiamenti climatici” e “inquinamento”, in favore di espressioni più concrete, come “moda sostenibile” e “piantare alberi”.
Questo testimonia anche la volontà dei consumatori di approcciare in maniera più positiva la sostenibilità. Hanno bisogno di percepirla gestibile, alla propria portata e di sentirsi gratificati quando scelgono di essere attenti”.
Sono significativi anche i dati numerici evidenziati da un sondaggio eseguito Google:
- Per il 31% degli intervistati la sostenibilità è una caratteristica fondamentale per scegliere un prodotto.
- Per il 37% degli intervistati nel range 18-24 anni la sostenibilità è una caratteristica fondamentale per scegliere un prodotto.
- Il 74% degli intervistati esige da un’impresa una comunicazione più completa e trasparente quando tratta la sostenibilità.
Coinvolgere i clienti nel marketing sostenibile del brand
Curare ogni dettaglio che può incidere sull’impatto ambientale del business è doveroso ed è giusto comunicarlo agli utenti che entrano in contatto con il brand, ma ora bisogna fare un passo in più.
I clienti più attenti agli aspetti ecologici dei loro acquisti notano sicuramente il packaging riciclabile e sono felici di sapere che l’azienda usa energie rinnovabili, ma vogliono anche sentirsi parte attiva nelle azioni che aiutano l’ambiente.
Le persone sono sempre più propense a partecipare a campagne ecologiste e sono disposte a spendere di più se il marchio garantisce chiare politiche di riduzione dell’impatto ambientale.
Un’attenta strategia di comunicazione diventa fondamentale per raccontare le iniziative e coinvolgere gli utenti fino a fidelizzarli.
Il green marketing deve essere vero e trasparente
Se da una parte le persone sono attente alle informazioni date dalle aziende a proposito della sostenibilità, bisogna considerare che esse sono altrettanto attente alla veridicità di ciò che viene comunicato.
Fare greenwashing, ovvero creare strategie che mirano a evidenziare una falsa attitudine green di un brand, è deleterio e deve essere assolutamente evitato.
La comunicazione deve evidenziare ciò che realmente viene fatto per tutelare l’ambiente e ogni iniziativa deve essere spiegata nei dettagli, senza lasciare zone d’ombra che possono alimentare dubbi e fraintendimenti.
La sostenibilità nelle strategie di marketing oggi ha un ruolo da protagonista e per questo richiede il coinvolgimento di esperti.