Comunicazione tradizionale VS comunicazione digitale?

Comunicazione tradizionale VS comunicazione digitale?

Da tempo tale dualismo viene posto come una sfida, come se una delle due parti dovesse per forza sopraffare l’altra.

Chiaramente, in questo singolar tenzone, lo sfidante ormai dato per sconfitto è la comunicazione tradizionale. Ma siete sicuri che lo studio dei marchi, l’immagine coordinata, gli strumenti below come una buona brochure, company profile, loghi di prodotto e biglietti da visita che si facciano distinguere siano da collocare definitivamente nel dimenticatoio?

La mia risposta a tal quesito è no!

Certo, sito internet, social e ADV online sono oramai fondamentali, ma lo è anche la comunicazione tradizionale.

Pensate per un attimo al vostro modello di automobile preferito, ora toglietegli logo e marchio: perde personalità, vero?

Marchi e logo sono ancora fondamentali: concorrono a formare quella che in gergo tecnico viene chiamata ‘corporate image’, ovvero l’espressione dell’identità aziendale.

Scegliere marchi e logo è un momento fondamentale a cui bisogna prestare particolare attenzione; una volta che si è compiuta una scelta, difficilmente si potrà tornare indietro e cambiare le carte in tavola, se non per un restyling.

Se marchio e logo sono quelli che rendono riconoscibili nel tempo il vostro prodotto o la vostra azienda, come si può anche solo pensare di farne a meno?

Non limitatevi ad apporre questi elementi grafici solo su ciò che metterete in vendita, fatelo anche su tutto il materiale aziendale come brochure, gadget, modulistica, insegne, cartelline, taccuini, flyer e tanto altro ancora.

Molte aziende sottovalutano il processo di creazione di logo e marchio e questo è un errore che si porteranno dietro per tutta la durata della loro attività.

Oggi si comunica, si vende, si trasferiscono messaggi in modo diverso. Le logiche si modificano. Tutto procede, veloce, inesorabile, fino a ubriacare. Se il mondo attorno continua a muoversi, di certo non è possibile rimanere fermi, o si rischia di essere travolti e scomparire nella bolgia della folla. Non è più possibile limitare la propria proposta a strumenti tradizionali, occorre partire da un concept, studiare linee guida per creare messaggi coordinati, che massimizzino la propria efficacia all’interno di progetti di comunicazione integrata. Digitale e tradizionale insieme, non contro.

Per una comunicazione aziendale efficace è necessario che tutti all’interno siano consapevoli di cosa stia accadendo e di cosa sia necessario fare. Il rischio, concreto, è di ferirsi con le proprie mani. Un tempo era la carta, ora il web. Prima le brochure, ora siti e social. Cambia il mezzo, ma deve restare la consapevolezza, un progetto, una strategia, una visione.