Il Digital Marketing è un insieme di attività che, utilizzando strumenti digitali, sviluppa campagne di Marketing e comunicazione indirizzate ad un preciso target di consumatori, con l’obiettivo di instaurare una relazione interattiva durevole nel tempo. In poche parole, una “comunicazione attiva”.
Cosa significa? Prendiamo ad esempio un classico cartellone pubblicitario, uno di quelli che troviamo sulle strade cittadine o secondarie. Ristoranti, cliniche, firme di alta moda, società sportive; se ne vedono di tutti i tipi e gusti. Una comunicazione certamente d’impatto momentaneo (attenzione, per essere incisivo il messaggio riportato deve essere molto creativo, d’ impatto e soprattutto serve una grande diffusione di impianti per poterlo ripetere che nella maggiore parte dei casi non avviene, tranne che per i big spender), ma poi che messaggio ci lascia? Al chilometro successivo ci ricordiamo ancora che cosa abbiamo visto poco prima? Ecco, questa è quella che definisco “comunicazione passiva”, ovvero, input che ci vengono inviati ma che non creano interazione e, forse, non serve nemmeno più di tanto oramai.
Con la digitalizzazione, infatti, le carte in tavola sono cambiate. Oggi tutti i consumatori sono connessi alla rete, che, attraverso siti, blog e social network, permette un’interazione diretta e quasi in tempo reale con il marchio. Per creare questa interazione, però, è necessario essere bravi e puntuali nel capire le esigenze degli interlocutori e stimolarli nella maniera corretta, perché la rete offre anche tante possibilità di distrazione.
Fondamentale è il messaggio che si vuole dare: breve e mirato, abbandonando il linguaggio aziendale e utilizzandone uno più fresco e colloquiale. Internet fagocita tutto molto velocemente per cui “bisogna lasciare il segno” in chi legge.
Non è necessario essere presenti su tutti i social network, se poi si usano male, ma è sufficiente usare quelli che meglio si sposano con il nostro target e rendersi raggiungibili. Il Digital Marketing nasce per raccontarsi, farsi sentire più vicini ai consumatori e conversare con loro. Spesso la pagina “Chi siamo” viene trascurata nei siti internet, mentre lo storytelling è fondamentale per un’azienda. Leggete la vostra pagina e chiedetevi: “Perché dovrebbero scegliere noi?”.
Infine siate coraggiosi e tempestivi. Coraggiosi perché sperimentare (senza esagerare) è positivo per capire cosa interessa i consumatori e come reagiscono ai cambiamenti; tempestivi perché il momento nel quale il messaggio viene inviato è fondamentale. Provate a pensare se durante un lungo viaggio doveste imbattervi in un cartellone pubblicitario di un bel ristorante, a ora di pranzo o alle 4 del pomeriggio: farebbe differenza?